IMU / TASI PER L'ANNO 2018 - VARIANTE PGT

Area: Governo del Territorio
Pubblicato il: 30/11/2018

COERENZIAZIONE TABELLA VALORI IMU A SEGUITO

APPROVAZIONE VARIANTE P.G.T. ANNO 2019

 

A seguito dell'adozione avvenuta con Delibera Consiglio Comunale n. 80 del 4 ottobre 2018 e successiva approvazione con Delibera di C.C. n. 11 del 02.03.2019 della Variante al vigente PGT (Piano di Governo del Territorio) su alcune aree del territorio è stata prevista una diversa destinazione d'uso rispetto allo strumento vigente che renderà necessaria una “rivalutazione generale” dei valori delle aree edificabili rispetto a quelli vigenti (approvati con Delibera di G.C. n. 41 del 01.04.2015).

 

Al fine di facilitare la lettura dei dati da parte del contribuente si è ritenuto utile - allo stato attuale - coerenziare le destinazioni urbanistiche riferite al “P.G.T. 2012”, con le nuove denominazioni contenute nelP.G.T. 2019” lasciando inalterati gli importi unitari.

 

Si ricorda che i valori riportati in tabella (vedi Allegato A) hanno un valore indicativo; rimanendo in capo al contribuente l'obbligo di utilizzare valori reali in caso di atti di compra/vendita recente o altresì fornire relazione di stima specifica nel caso ritenesse di procedere con una corresponsione inferiore al valore di accertamento.

 

Si comunica che, esclusivamente ai fini fiscali, dalla data di adozione - 04 ottobre 2018 (delibera C.C. n. 80/2018) si deve fare riferimento alla nuova proposta di destinazione d'uso delle aree al fine del calcolo per l'importo IMU – TASI da corrispondere in acconto entro il termine del 17 giugno 2019 e saldo entro il 16 dicembre 2019.

 

Si precisa che:

- nei casi in cui il PGT abbia modificato la destinazione urbanistica da agricolo ad edificabile (aree individuate in ROSSO in planimetria allegata) il proprietario od avente titolo (usufruttuario, …) dovrà prendere come riferimento il valore corrispondente alla destinazione d'uso edificabile di cui alla tabella (Allegato A) mentre, per il precedente periodo utilizzerà il Reddito Dominicale (RD) come in passato. Si precisa che la nuova destinazione edificabile comporta oltre al versamento dell' IMU anche quello della TASI.

 

- nei casi in cui il PGT abbia modificato la destinazione urbanistica da edificabile ad agricolo (aree individuate in VERDE in planimetria allegata) il proprietario od avente titolo (usufruttuario, …) dovrà prendere per ciascun mappale il Reddito Dominicale (RD) in vigore al 1^ gennaio dell'anno di riferimento (consultare il Catasto), moltiplicandolo per 135 e rivalutandolo del 25% mentre, per il precedente periodo utilizzerà il valore corrispondente alla destinazione d'uso edificabile di cui alla tabella di riferimento come in passato. Si precisa che la nuova destinazione agricola comporta il versamento solo dell' IMU.

 

Nel caso di terreni agricoli è in vigore l’agevolazione IMU prevista per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.

 

La legge di stabilità 2016 ha stabilito che, a decorrere dal 2016, sono esenti dall’ IMU, tra gli altri, i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, iscritti nella previdenza agricola, indipendentemente dalla loro ubicazione (articolo 1, comma 13, legge 208/2015).

 

I contribuenti, proprietari dei terreni che hanno modificato la destinazione urbanistica da agricolo ad edificabile e da edificabile a agricolo, devono presentare la dichiarazione IMU entro il 30 giugno 2019 come previsto dal D.M. del 30.10.2012.