DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT)

Area: Demografici
Pubblicato il: 29/06/2018

LE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO - DAT

Dal 31 gennaio 2018 è entrata in vigore la Legge n. 219 del 22 dicembre 2017 che disciplina il consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento (DAT).

 

COSA SONO LE DAT

La Legge n. 219 stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata.

La Legge n. 219 dispone inoltre che ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, possa – attraverso le DAT - esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari.

In sostanza, dunque, le DAT sono le disposizioni con cui l'interessato può manifestare la propria volontà di accettare o rifiutare accertamenti e terapie in momenti della vita in cui non sarà in grado di indicare consapevolmente tale opzione (ad esempio per uno stato di incoscienza dovuto a malattia o evento traumatico).

 

COME ESPRIMERE LE DAT

Le DAT devono essere redatte con atto pubblico o scrittura privata autenticata, oppure con scrittura privata consegnata personalmente presso l'Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza.

Chi esprime le DAT può indicare una persona di fiducia, denominata "fiduciario", maggiorenne e capace di intendere e di volere, che lo rappresenti secondo le volontà espresse nei rapporti con il medico e con le strutture sanitarie, nel momento in cui il disponente non fosse più capace di confermare le proprie intenzioni consapevolmente. Il fiduciario deve accettare la nomina attraverso la sottoscrizione delle DAT o con atto successivo allegato alle DAT.

Se le DAT non contengono l'indicazione del fiduciario, o questi vi abbia rinunciato o sia deceduto o divenuto incapace, le DAT mantengono efficacia in merito alle volontà del disponente. In caso di necessità il giudice tutelare provvede alla nomina di un Amministratore di sostegno.

Le DAT possono sempre essere revocate o modificate in ogni momento.

 

INDICAZIONI UTILI SULLE DAT

Le DAT sono redatte dalla persona interessata e devono essere consegnate personalmente all'Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza.

L'Ufficiale dello Stato Civile non deve partecipare alla redazione delle DAT, né è tenuto a dare informazioni sul contenuto delle disposizioni: ha il solo compito di riceverle, registrarle e conservarle.

All'atto della consegna, l'Ufficiale rilascerà una ricevuta di ricevimento delle DAT. che verranno registrate in ordine cronologico.

In questa fase, le DAT non potranno essere trasmesse alle strutture sanitarie, in attesa dell'emanazione di apposito decreto del Ministero della Salute.

La consegna delle DAT è completamente gratuita e non prevede diritti di segreteria né marche da bollo.

Al momento è in fase di definizione il Regolamento del Comune che disciplinerà, più nel dettaglio, le modalità pratiche per il deposito delle DAT.

Per ulteriori chiarimenti o approfondimenti, è possibile rivolgersi all'Ufficio di Stato Civile presso il Comune di Rescaldina, Piazza della Chiesa 15, tel. 0331.467832, mail: demografici@comune.rescaldina.mi.it.