ORDINANZA SINDACALE N.79 DEL 01/07/2019 CONCERNENTE DISPOSIZIONI CONTRO LA DIFFUSIONE DELLA PIANTA “AMBROSIA” NEL TERRITORIO DI RESCALDINA - ANNO 2019
Area: Ambiente
Pubblicato il: 02/07/2019
Si informa la cittadinanza che è stata emessa ORDINANZA SINDACALE N. 79 del 01/07/2019 CONCERNENTE DISPOSIZIONI CONTRO LA DIFFUSIONE DELLA PIANTA “AMBROSIA” NEL TERRITORIO DI RESCALDINA - ANNO 2019,
per la prevenzione dell'allergia da polline di Ambrosia.
COS'E' L'AMBROSIA
L'Ambrosia appartiene alla famiglia delle composite ed è una pianta erbacea anemofila, cioè utilizza il vento per l'impollinazione.
Ha foglie frastagliate, fusto di colore verde e peloso e fiori che si estendono sopra le foglie di colore verdastro e giallo; la formazione dei fiori è stimolata dall'allungarsi delle notti - in Italia nel periodo di fine luglio e inizio agosto - con conseguente dispersione del polline.
Il suo periodo di fioritura va dalla fine di luglio alla fine di ottobre: la pollinazione più intensa è da metà agosto a metà settembre.
Dagli studi condotti dal Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti d'America è risultato che una pianta di Ambrosia può produrre più di un miliardo di granuli di polline e, soprattutto, che l'abbondante produzione di polline, raddoppiatasi negli ultimi cento anni, è causata, con tutta probabilità, dall'aumento dell'anidride carbonica nell'aria.
DOVE SI TROVA
L'Ambrosia è originaria del nord America ed è presente in Europa (Francia, Ungheria, ex-Jugoslavia, Austria, Italia) solo dagli inizi degli anni '60. In Italia le zone in cui si è insediata sono: Varese e provincia, Pavia e provincia, Trieste, località a nord-ovest di Milano, Torino.
L'Ambrosia cresce nei terreni situati al di sotto dei 500 m. e i luoghi in cui si sviluppa sono i bordi stradali, i cantieri edili, le massicciate ferroviarie, i campi incolti, gli argini dei fiumi e le aree abbandonate; spesso si trova anche nei campi coltivati a soja, girasole, mais e barbabietole.
L'ALLERGIA ALL'AMBROSIA
L'allergia all'Ambrosia è molto diffusa e si manifesta con gli stessi sintomi delle altre allergie ai pollini.
A chi soffre di questa allergia si consiglia di evitare i luoghi in cui è presente, di non praticare attività fisica nelle prime ore del mattino e dopo il tramonto, di privilegiare località di vacanza in alta montagna o al mare e di consultare i bollettini forniti dalle farmacie in cui sono riportati i picchi di produzione del polline, i luoghi e i periodi più colpiti.
COSA PROVOCA - GRAVI ALLERGIE con sintomi:
- NASALI - prurito, gocciolamento, starnuti, naso chiuso
- OCULARI - prurito, lacrimazioni
- RESPIRATORI - tosse, asma con necessità, in alcuni casi, di ricovero ospedaliero
CONTROLLO AMBROSIA
Si informano i cittadini che è possibile segnalare la presenza di ambrosia direttamente presso gli uffici della Polizia Locale incaricata del controllo e rispetto dell'Ordinanza Sindacale, compilando l'apposito modello di segnalazione.
Informazioni e approfondimenti sono disponibili sul sito della ATS (www.ats-milano.it) e alla pagina dedicata sul sito web di Regione Lombardia.
(tra i quali il bollettino dei pollini aggiornato settimanalmente, con i dati delle stazioni di monitoraggio di Magenta, Rho e Legnano e l'opuscolo con i consigli per i soggetti allergici)
LINK UTILI:
ATS Milano Città Metropolitana (Ovest)
Regione Lombardia
Rescaldina, luglio 2019
ALLEGATI:
- ORDINANZA SINDACALE N. 79 del 01/07/2019
- Metodi per il contenimento
- Manifesto 2019 – ATS Milano Città Metropolitana
- Brochure 2019 - ATS Milano Città Metropolitana