REFERENDUM DEL 28 MAGGIO 2017 - VOTO ALL'ESTERO

Area: Demografici
Pubblicato il: 20/04/2017

La Legge 6 maggio 2015, n. 52, ha stabilito che anche i cittadini temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione elettorale, per motivi di lavoro, studio o cure mediche possono chiedere al proprio Comune di votare all’estero per corrispondenza in occasione di elezioni politiche o di referendum nazionali. La normativa si estende anche ai familiari con loro conviventi.

Per poter usufruire della possibilità è necessario che la richiesta pervenga al Comune di residenza e di iscrizione nelle liste elettorali entro 10 giorni dalla data di indizione del referendum.

Anche in occasione di questa consultazione, per agevolare i cittadini, il termine ultimo per l’invio delle richieste al Ministero da parte del Comune è prorogato fino al 26 aprile 2017.

La dichiarazione di opzione redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia del documento di identità valido dell’elettore deve contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza.

La domanda è valida anche laddove l’interessato non si trovi già all’estero al momento della domanda stessa, purchè il periodo previsto e dichiarato di temporanea residenza comprenda la data stabilita per la votazione.

L’opzione di voto all’estero può pervenire per posta, per fax per posta elettronica anche non certificata, oppure può essere recapitata a mano al Comune da persona diversa dall’interessato.

Gli indirizzi per consegnare l’opzione di voto all’estero sono i seguenti:

indirizzo e-mail ufficio elettorale: demografici@comune.rescaldina.mi.it

indirizzo pec del comune: comune.rescaldina@pec.regione.lombardia.it

In allegato:

- modello opzione voto

- manifesto Referendum 28.05.2017